Excel:

La rappresentazione grafica dei dati è ritenuta a volte un inutile orpello rispetto alla loro rappresentazione numerica.
In determinati casi può, invece, essere una facilitazione per comprendere visivamente l’andamento dei valori.
In ogni caso, il grafico rappresenta un oggetto esterno alle celle di Excel e va gestito con gli strumenti messi a disposizione nelle schede o con i pulsanti specifici che appaiono appena si seleziona il grafico stesso.
Esiste, tuttavia, la possibilità di collocare un grafico all’interno delle celle stesse di Excel, dove si trovano i dati su cui si basa il grafico stesso.
Ciò può avvenire attraverso due tipologie differenti di comandi: in un caso si avrà un grafico vero e proprio, nell’altro caso una formattazione particolare che riproduce un grafico a barre.
Partiamo da questa seconda modalità, molto semplice, efficace ed anche apprezzata dagli utenti.
Si tratta della cosiddetta formattazione condizionale Barra dei dati. La formattazione condizionale è un comando non complesso ma pieno di sfaccettature.
Nel nostro caso la sua applicazione è semplice.
Si supponga di avere un prospetto come quello illustrato nell’immagine, in cui le celle da H4 ad H8 contengono la funzione che somma i totali di cinque voci.



La colonna H è stata molto allargata per ospitare la formattazione che riproduce un grafico a barre.
Selezionare tutte e celle poi cercare nella scheda HOME il comando FORMATTAZIONE CONDIZIONALE.
Cliccare su tale comando e poi su Barre dei dati.
Nella piccola finestra, scegliere la formattazione desiderata tra quelle a riempimento sfumato oppure a tinta unita.


L’effetto finale si può vedere sotto:



Come si può notare nelle celle appare subito un grafico a barre orizzontali, tanto più ampio quanto più alto è il valore contenuto nelle celle stesse.
L’effetto visivo è piacevole e la modifica dei dati nelle celle comporta l’allargarsi o il restringersi della barra a seconda che il valore aumenti o diminuisca.
Se si clicca ancora su FORMATTAZIONE CONDIZIONALE e poi su GESTIONE REGOLE si entra in una finestra da cui si possono apportare modifiche alla regola (ad esempio mostrare solo la barra e non i valori e cambiare il tetto massimo e minimo dei valori che corrispondono al bordo destro e sinistro della cella.
La seconda possibilità è l’inserimento di un vero e proprio grafico nelle celle.
Si allude ai cosiddetti grafici sparkline, che sono stati introdotti in Excel a partire dalla versione 2010.
La figura rappresenta lo stesso prospetto ma nella colonna H non è più presenta la somma, qui non necessaria per il grafico. Le celle sono state anche ampliate in altezza.



In questo caso si seleziona l’intervallo H4:H8 e nella scheda INSERISCI si va nella sezione dei GRAFICI SPARKLINE, in cui sono disponibili 3 tipi di grafici:

Linee, Istogramma e positivi/negativi (quest’ultimo valido solo se ci sono valori positivi e negativi).
Scegliere un grafico (nel nostro esempio Linee).
Nella finestra di creazione appare già l’intervallo selezionato in precedenza nella sezione Intervallo posizione mentre nella sezione Intervallo dati bisogna selezionare l’intervallo completo con i valori, in questo caso, B4:G8 e poi premere OK.



L’effetto finale è sotto rappresentato: in ogni cella appare un grafico relativo ai valori presenti in quella riga ed appare sulla Barra multifunzione una scheda a comparsa denominata PROGETTAZIONE relativa agli strumenti grafici sparkline.
Ad esempio, nel caso illustrato per aumentare l’efficacia del grafico sono stati aggiunti i cosiddetti indicatori, che aiutano nell’individuazione dei singoli valori.





Come si vede dall’immagine della barra PROGETTAZIONE, è anche possibile applicare degli stili grafici predefiniti oppure mostrare solo il primo e l’ultimo punto oppure il punto massimo ed il punto minimo oppure evidenziare gli eventuali punti negativi.
Un punto che vale la pena menzionare è il fatto che, anche se i grafici sono distinti per ogni riga, in realtà rappresentano un insieme raggruppato.
Se si prova, ad esempio, a selezionare un grafico e premere CANC per eliminarlo, l’operazione non viene effettuata e la stessa cosa vale se si selezionano tutti i grafici.
È necessario agire dalla scheda PROGETTAZIONE nel gruppo di comandi denominato Gruppo e cliccare su CANCELLA e poi CANCELLA I GRAFICI SPARKLINE SELEZIONATI (oppure cancellare tutto il gruppo).
Per separare i grafici sparkline ed applicare, ad esempio, stili grafici o evidenziazioni diverse ad uno o più grafici bisogna prima premere su SEPARA; allo stesso modo, per raggruppare di nuovo grafici sparkline separati, bisogna fare clic su RAGGRUPPA.